La Meravigliosa Abbazia di Melk (Austria)
Cittadina a me sconosciuta fino a che la necessità mi ha portato a doverla scegliere in modo quasi forzato per una tappa-dormitorio durante il Viaggione 2018.
Per chiarezza, noi tendiamo a fare tappe ogni 8 ore di strada proposte da google maps, che diventano dieci o undici, viaggiando con una bambina; quell’estate dovevamo dirigerci dalla Romania, verso Bastogne in Belgio. La scelta di dormire a Melk è stata puramente dettata dalla necessità di fermarsi, riposare, mangiare, dormire e ripartire il mattino sucessivo.
Ma che spettaccolo!!!
La cittadina si presenta adagiata ai piedi di una collina su cui primeggia l’abbazia, bellissima e maestosa. Strade strette, a senso unico, case tipiche austriache basse e in molti casi con un fazzoletto di verde fronte casa; l’hotel in cui abbiamo soggiornato ci ha accolti nel tardo pomeriggio con stanze comode e pulite, il parcheggio interno è un bonus da tenere in considerazione, ma a noi interessava poco!
Noi volvamo andare a visitare la maestosa Abbazia, e infatti ci spingiamo subito su per le stradine che portano al cortile interno dell’Abbazia, che si presenta grande ben tenuto e restaurato, peccato però che essendo già le 18.00, non era più possibile effettuare visite all’interno della struttura stessa. Ci siamo goduti l’architettura del cortile, la tranquillità dei giardini e ci siamo rilassati tornando all’hotel, dove abbiamo cenato.
Dopo cena ci siamo concessi una bella passeggiata per le stradine della città storica e ci siamo spindi all’imbarcadero per le mini crocere sul Danubio, la piazza centrale della cittadina è tappezzata di locali e di gente che si gode la frescura della sera.
La mattina successiva, essendo noi gente mattiniera, ci regala ancora una bella passeggiata per le strette vie della cittadina, una colazione in hotel e via, verso la prossima tappa.